Titolo: Beautiful Katamari
Genere: Action
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: Namco Bandai Games
Publisher: Namco Bandai
Data di rilascio: 28 Marzo 2008

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Vi sono parole in inglese letteralmente intraducibili in italiano, o meglio, la cui traduzione non riesce mai a soddisfare in pieno. Una di queste parole è sicuramente insane: aggettivo che sta a metà tra il "pazzo" e il "malato" e che calza come un guanto a un titolo del "calibro" di Beautiful Katamari!

Giro giro tondo…

Lo stesso appellativo si potrebbe affibbiare alle premesse del titolo: il Re del Cosmo crea inavvertitamente un buco nero servendo, durante una partita di tennis, una palla particolarmente potente. Come il buco nero svolge ordinatamente il suo compito ("mangiare" tutto ciò che gli capita a tiro), noi saremo chiamati dal Re in persona a raccattare materia su e giù per la galassia in modo da permettere una ricostruzione in larga scala: insomma, come se nulla fosse successo.

[img alt='Ripulire le strade: eh si, è uno sporco lavoro, ma qualcuno lo deve pur fare!' align='center' width='400']/immagini/Giochi/category1656/picture53494.aspx[/img]

Se questa introduzione vi ha fatto rabbrividire, cogliamo l’occasione per consigliarvi di leggere per curiosità il voto finale e poi evitare come la peste il gioco: se, invece, vi riteniate voi stessi un po’ insane… beh, potreste aver trovato pane per i vostri denti.

Al di là della storia, infatti, il game-play è quanto di più semplice ed avvincente ci possa essere sulla (originariamente) bianca console Microsoft: partendo da un pallina appiccicosa, dovremo raccogliere tutti gli oggetti che incontriamo per la nostra strada in modo da aumentare il nostro diametro e poter passare al livello successivo. Tutto ciò avverrà tramite il solo uso degli stick analogici e di poche semplici combinazioni degli stessi, quindi il gioco si presta ad essere fruibile anche ai novizi del genere.

Namco Bandai ha, naturalmente, provato a dare un minimo di scossa alla serie nata su PlayStation 2 qualche anno fa e questo si è tradotto essenzialmente in un menù su cui potremo svolazzare ed incontrare alcuni simpatici personaggi: insomma, un piccolo pretesto per prenderci una pausa tra una rotolata e l’altra.

Allo stesso modo, la software house ha pensato bene di introdurre, per la prima volta, una modalità multiplayer on-line – che permette fino a 4 giocatori di competere in una stessa arena – ed un’ampia gestione delle statistiche single-player proprie, dei nostri amici ed a livello globale. Quest’ultimo tocco potrebbe sembrare inutile e fine a se stesso ma, nella realtà, punzecchia ognuno di noi fino ad obbligarci a ripetere "quel livello in cui non ero andato bene" o "quel altro in cui ora conosco un trucco": praticamente, Namco Bandai ha provato, riuscendoci in parte, a replicare quel virus che è divenuto il punteggio gamerscore.

Una cronica mancanza di novità

Al di là, comunque, delle novità introdotte, Beautiful Katamari è molto più simile alle sue precedenti installazioni che ad un nuovo rivoluzionario episodio. Anche solo a livello grafico, infatti, il titolo non sembra rendere onore alle capacità (già ampiamente dimostrate) dell’hardware di Xbox 360: anche se volessimo attribuire la scarsezza poligonale (imbarazzante) ad una scelta di design, rimane il dubbio di come sia possibile vedere cali di frame-rate nel 2008 in un gioco fatto essenzialmente da cubi.

[img alt='Rotolare, rotolare e ancora rotolare...' align='center' width='400']/immagini/Giochi/category1656/picture53501.aspx[/img]

Tale esperienza, obbligatoria nel caso arriviate ai livelli finali del gioco (dopo poche ore da quando avete per la prima volta premuto START), non è neanche mitigata da un game-play rinnovato: esattamente come nei precedenti episodi il nostro compito sarà raggiungere in ogni livello una determinata dimensione con il nostro katamari; e sempre allo stesso modo, dovremo partire inglobando gli oggetti più piccoli, fino a poter passare a quelli più grandi. Intuizione meritevole è degna di nota a questo proposito è quella per cui ci troveremo in qualche occasione a non dover solo "crescere" il katamari, ma anche tenerlo ad una certa temperatura mirando ad oggetti caldi ed evitando quelli più freddi.

Infine, possiamo elencare altre 2 similitudini col passato che, si potrebbe dire, chiudono il cerchio: la modalità co-op, anch’essa mutuata da precedenti versioni e consistente nel gestire contemporaneamente ad un amico off-line uno stesso katamari, e le musiche, fantastiche ed immersive come sempre.

Commento Finale

Beautiful Katamari è il classico gioco che o si ama o si odia: è un Arcade troppo cresciuto che mira a trascinarci nella sua spirale di idilliaca pazzia e divertimento. Se incuriositi, il nostro consiglio è di farvi rapire dal vortice perché, nel bene e nel male, non c’è un altro gioco neanche lontanamente simile a questo nel portafolio di Xbox 360.

Valutazione Generale

Presentazione: 8.5
Alcune trovate interessanti sono alla base del "menù" di Beautiful Katamari; inoltre, tutto è perfettamente in tono con il fatto che l’Universo sia minacciato da un "Ace" del Re del Cosmo.

Gameplay: 7
Praticamente perfetto perché identico a quanto abbiamo visto fino ad ora nei precedenti capitoli: manca però il salto qualitativo, la novità.

Grafica: 5
Scelte di character design a parte, rallentamenti e la pochezza di alcuni elementi di gioco non giustificano l’uso di un hardware tanto potente quanto quello della Xbox 360.

Sonoro: 9
Probabilmente la parte migliore del gioco: le musiche sono completamente in stile katamari. Se il gioco non riesce a farvi impazzire, vedrete che la colonna sonora non fallirà nell’impresa.

Longevità: 6.5
In poche ore è possibile fare un "primo giro" di Beautiful Katamari: gli sviluppatori hanno però integrato classifiche via Xbox Live e speciali medaglie che rendono il titolo degno di altre divertenti ore di gioco.

Multiplayer: 6
Multiplayer a 4 giocatori via Xbox Live e co-op off-line meritano solo la sufficienza: con un servizio quale il LIVE sarebbe stato possibile fare di più… molto di più.

Voto Complessivo: 7

Beautiful Katamari è un titolo che vive molto sui successi del passato: impossibile da consigliare a chi abbia già una precedente versione (non c’è nulla di troppo nuovo), merita di essere preso in considerazione da chi si ritiene abbastanza coraggioso per la sfida. D’altronde… qui bisogna salvare la galassia!

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