Recensione – F.E.A.R. Files (Xbox 360)

di • 14 febbraio 2008 • RecensioneCommenti (0)1013

Titolo: F.E.A.R. Files
Genere: FPS
Piattaforma: Xbox360
Sviluppatore: TimeGate Studios – Day 1 Studios
Publisher: Sierra Entertainment
Data di uscita: 16 Novembre 2007

"Espandete" la vostra P.A.U.R.A.: coltivatela con cura, guardatela crescere rigogliosa tra allucinazioni, apparizioni ed imboscate. Una premessa mica da buttare per questo add-on di uno degli FPS più ricchi di atmosfera di ogni tempo; ma anche una promessa mantenuta, perché F.E.A.R. Files, sa far male. Degne figlie del capostipite, le due espansioni contenute in questo dvd vi porteranno a spasso in un angosciante viaggio tra claustrofobici labirinti popolati da incubi e mortali nemici, e lo faranno con classe, pur se con qualche passaggio a vuoto.
FF consta di due espansioni: Extraction Point e Perseus Mandate. La prima inzia praticamente con il filmato finale di F.E.A.R., ed è un vero e proprio prolungamento dell’originale, per la serie "col cavolo che vissero felici e contenti"; la seconda invece è un episodio parallelo, ambientato all’inizio della crisi alla Armachan. Non posso che consigliarvi di ripescare il capitolo iniziale, prima di passare a FF, sia perché ne vale la pena, sia perché perderete diversi dettagli altrimenti; ma non è obbligatorio, potete lanciarvi nel vivo dell’azione con questo titolo e godere comunque di un ottimo FPS.

La paura al potere

Ma procediamo con ordine, come sempre: FF vi offre una dozzina di ore di campagna, in un’ambientazione ricca di atmosfera, tensione, pur se afflitta dalla vetustà del dettaglio grafico, che non si è spostato granchè da quello dell’originale, mentre il mondo nel frattempo ha fatto balzi avanti nella next-gen. Ma non fraintendete, perché ciò che si vede è di buona qualità, solo che dopo CoD4, potreste rimanerne delusi. Potreste ma non dovreste, perché il gioco c’è tutto e, a parte sporadici cali del frame-rate, nei momenti di particolare confusione, il motore grafico fa ottimamente il suo lavoro. Ma sono molte le cose che contribuiscono a fare di FF una bella esperienza ludica, come il solido arsenale delle armi a disposizione che, oltre ad essere variegate tra realismo e fantasia, offrono una discreta sensazione di potenza, di impatto. Lo scenario, seppur ripetitivo, contribuisce a mantenere elevata l’angoscia ed il comparto audio è anch’esso più che adeguato alla situazione. Peccato per il doppiaggio spesso fuori sincrono e, soprattutto per il volume del parlato, irrimediabilmente basso rispetto al resto delle tracce, con le intuibili conseguenze. Intelligente anche l’effetto fumo generato dagli scontri a fuoco, che contribuisce ad aumentare il pathos per il piazzamento dei nemici nascosti.

Replica, io vi odio

Ma ciò che in FF la fa da padrona è la IA dei Replica, gli avversari. Non avete ancora visto dei nemici muoversi con la stessa subdola intelligenza quando vi avranno scoperto; osservateli con cura: mentre trovano ripari, si spostano di nascosto per cogliervi alle spalle o raggiungono postazioni strategiche da cui fulminarvi; per non parlare del mortifero utilizzo delle granate. Decisamente FF non è un gioco semplice, specialmente a livelli di difficoltà elevati; ma lo è in modo onesto: al contrario di titoli più blasonati (non facciamo nomi…CoD4) in cui la difficoltà è data da orde di nemici dalla mira infallibile, terminare FF a livello estremo richiederà affrontare un numero finito di avversari, dalla grande precisione ed intelligenza, e per riuscirci dovrete muovervi con altrettanta strategia e prudenza.

Multiplayer?

le mappe sono molte, tutte dannatamente complicate, anguste, ricche di angoli ciechi. Le modalità sono altrettanto numerose. Dove sta il problema? Semplice, non si trovano quasi mai partite online. E se si trovano, dimenticate l’italiano. Peccato…

Obiettivi da paura?

L’originale aveva tra i peggiori obiettivi che abbia mai visto, tutti orientati sul multiplayer, tediosi e troppo lunghi da realizzarsi; questa volta hanno decisamente aggiustato il tiro. La componente multi è presente ma equilibrata; gli achievements legati alle campagne sono variegati e gradevoli, come quelli legati alle mappe di azione immediata (una sorta di quick action). Ma dovunque leggiate "difficoltà estrema", cominciate a sudare sangue; uomo avvisato…

Commento finale

Signori della Giuria, FF si eleva al di sopra della media degli FPS come qualità generale, pur trattandosi di un mero add-on. Ma è inutile negare che sarebbe stato opportuno un prezzo più ragionevole, data la natura del dvd e la non eccelsa longevità. Consigliamo ai più un acquisto in economia; ma i veri fanatici di F.E.A.R., possono valutare una acquisto ad occhi chiusi, non avranno di che pentirsi.

Valutazioni Generali

Presentazione 6.5
Menu essenziali, nulla di travolgente.

Grafica: 7.4
Pur non essendo propriamente next-gen, rimane di buona qualità, e contribuisce non poco all’atmosfera del gioco.

Sonoro: 7.3
Una via di mezzo, tra gli ottimi effetti e accompagnamento sonoro ed il meno brillante parlato.

Gameplay: 7.9
la sfida offerta dall’ottima IA avversaria aumenta il valore di qualche decimale.

Longevità: 7.1
Le missioni in single-player vi impegneranno una dozzina di ore, le mappe azione immediata un altro pò; raggiungere obiettivi estremi potrebbe portare via giorni e giorni. L’esperienza sul Live, invece è purtroppo trascurabile.

Multiplayer: 4
Una media tra l’otto per l’offerta di mappe e modalità, e lo zero per la possibilità di trovare match online…

Voto complessivo 7.4

È un "more of the same", ma di quelli buoni.

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