Henry Lee, Director di Kingdom Under Fire: Circle of Doom, ci parla di un gioco che forse in tanti hanno già "sentito" ma che pochi di noi conoscono.

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Infatti, tramite questa intervista condotta in collaborazione con XCN (Xbox Community Network), verremo a conoscenza del fatto che Circle of Doom era stato inizialmente concepito come un gioco totalmente multiplayer e che è inteso essenzialmente come diversivo a tutti quei titoli impegnativi che affollano le nostre giornate su Xbox 360.

Infine, non mancherà una piccola rivelazione: per la gioia di tutti i fan, Henry si lascerà sfuggire che il vero sequel di KUF: The Crussaders è già in lavorazione e che presto sarà fatto un annuncio a riguardo.

Ma basta riassumere: a voi l’intervista completa…

_{Nota: Data la natura dell’intervista (domande raccolte da diversi fan-site sparsi per l’Europa), alcune delle domande sono semplici riformulazioni di quelle fatte precedentemente. In questi casi, vi evidenzieremo il tutto in corsivo lasciando a voi la scelta se saltare o meno il paragrafo.}

_{– Intervista completa tradotta –}

Xbox Community Network – In KUF:CoD avete deciso di togliere le tradizionali statistiche a schermo sul totale danni / livello per fornire solo un feedback visuale. Come faranno i giocatori a sapere quanto forti sono nel gioco?

Henry Lee – Il nostro obiettivo era creare un Action RPG che tutti potessero giocare attraverso Xbox LIVE senza stress, e quindi abbiamo optato per rendere questo titolo un gioco co-op al posto che basato sulla competizione: avremo quindi una crescita "funzionale" piuttosto che "statistica".

In questa crescita "funzionale", abbiamo deciso di togliere tutti quei compressi parametri quali STR (Forza, n.d.r.), DEX (Destrezza, n.d.r.), INT (Intelligenza, n.d.r.), FBI, CIA… ed abbiamo lasciato solo HP ("Healt Points", "Punti Salute", n.d.r.), SP ("Spell Points", "Punti Magia", n.d.r.) e LUCK (Fortuna, n.d.r.) in modo che il titolo possa essere giocato facilmente da tutti.

Al contrario, l’inventario permette di incantare con più di 70 diverse magie gli oggetti posseduti. Per esempio, aggiungendo "Multi-Fire" agli Shuriken vi permetterà di scagliarne più di uno ogni lancio; aggiungere "Piercing", invece, consentirà a queste armi micidiali di colpire più nemici contemporaneamente.

Potrete aggiungere fino a 5 incantamenti diversi ad ogni oggetto del vostro inventario tramite un sistema chiamato "Item Synthesis".

XCN – La distruttibilità o alterazione dell’ambiente circostante sembra rivestire un ruolo molto importante nel gioco. Quali opportunità fornirà ai giocatori questa possibilità?

HL – Essenzialmente è una caratteristica visiva del gioco che abbiamo voluto proporre come primo passo da sviluppare in titoli futuri, quindi non ha tutto questo impatto nel game-play vero e proprio. Hmm, in realtà, ha in un certo senso un grande impatto: sarà possibile trovare oro ed altri interessanti oggetti distruggendo l’ambiente di gioco. Per i personaggi più fortunati e con una sviluppata propensione alla distruzione come Duane sarà facile diventare ricchi usando questa tecnica.

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XCN – Qual è il tuo Action RPG preferito tolti i titoli in cui sei o sei stato direttamente coinvolto?

HL – Ero un grandissimo appassionato di Diablo. Mi alzavo la mattina, lo finivo 3-4 volte e poi mi rimettevo a dormire!

XCN – Quanti nemici potremo avere a schermo e come siete riusciti a fare in modo che il frame-rate del gioco rimanesse stabile nelle situazioni più critiche?

HL – Penso sia impossibile eliminare la perdita di frame-rate nel momento in cui molti nemici appaiono a schermo. In generale il limite è sui 30 avversari. In precedenza, abbiamo sempre fatto giochi dove migliaia di unità apparivano, non eravamo abituati a focalizzarci solo su poche dozzine.

XCN – La trama è una componente fondamentale in ogni RPG che si rispetti; in cosa è diversa la storia di questo episodio da ciò che abbiamo già visto nella serie?

HL – In Circle of Doom abbiamo deciso di concentrarci sulle opportunità offerte da Xbox LIVE, quindi la trama sarà un po’ meno di spessore rispetto a ciò a cui siete abituati. La storia sarà, quindi, corta ma comunque profonda e, per darvi un’idea di cosa aspettarvi… volevo mostrare ai giocatori ciò che, secondo me, è la natura umana. Forse la volontà è solo un programma che cerca di arrivare al suo obiettivo, e forse lo spirito non è altro che un database che mantiene vive le memorie… insomma, cose come queste.

XCN – KUF:CoD manterrà i forti elementi strategici a cui siamo abituati o li diminuerà in modo da essere più accessibile (ed appetibile, n.d.r.) ai giocatori più propensi all’azione?

HL – Il nuovo RTS dedicato all’universo di KUF e sequel di The Crusaders è già in sviluppo. Sarà preso annunciato, quindi state pronti. Circle of Doom è, invece, più uno spin-off che appartiene al genere Action RPG e che attirerà i casual-gamer così come i fan più appassionati della serie. Volevamo provare a creare un RPG che potesse essere "completo ma allo stesso tempo semplice".

[img alt='Il gioco proporrà fino a 30 nemici a schermo...' align='center' width='400']/immagini/Giochi/category1267/picture58092.aspx[/img]

XCN – Potremo, ancora una volta, giocare con personaggi femminili e ci sarà un’opzione per cambiarne i vestiti?

HL – La regola d’oro per le armature femminili (difesa e parti del corpo esposte aumentano in maniera proporzionale l’una rispetto all’altra) è stata mantenuta. Purtroppo, dobbiamo scusarci del fatto che ci sarà solo 1 personaggio femminile questa volta.

XCN – Quanti personaggi giocabili saranno disponibili e ve ne saranno alcuni da sbloccare?

HL – Ve ne sono 6 in totale ed uno di essi deve essere sbloccato.

XCN – Quali Obiettivi Giocatore possiamo aspettarci?

HL – Vi sono i tipici Obiettivi Giocatore che consistono nel sintetizzare abbastanza equipaggiamento, avanzare di livello con i personaggi e cose di questo tipo; in più ce ne sono alcuni veramente strani come "Lo Sviluppatore Timido" che vi verrà assegnato nel momento in cui vedrete tutti i titoli iniziali e quelli di coda del gioco.

XCN – Il gioco presenterà modalità online, cooperativa o competitiva?

HL – Circle of Doom è proprio focalizzato sulla modalità cooperativa tramite Xbox LIVE più che sul single-player. In Circle of Doom, vi potrete divertire giocando in cooperazione con amici piuttosto che massacrarvi in competizioni.

Ad essere completamente sinceri, all’inizio avevamo anche pensato a non avere una modalità single-player, ma il gioco non avrebbe soddisfatto i requisiti Microsoft e quindi abbiamo dovuto aggiungerla nel corso dello sviluppo.

XCN – Quanto durerà la campagna? Sarà rigiocabile con personaggi differenti ed offrirà esperienze diverse?

HL – 4 personaggi dei 6 hanno delle trame "uniche", mentre i restanti 2 no. Circle of Doom è un gioco focalizzato sul multiplayer, quindi abbiamo deciso di non insistere troppo sulla trama in sé.
L’azione e la giocabilità varierà molto a seconda del personaggio usato.

Cicle of Doom ha 3 livelli di difficoltà: Normale, Difficile ed Estremo. Nella modalità Normale, potrete passare sopra i nemici con tranquillità con i vostri compagni d’avventura. Ma quando giocherete a Difficile o Estremo, gli avversari avranno poteri paragonabili se non superiori ai vostri, quindi dovrete preparare la battaglia strategicamente. Ritengo che i 3 livelli di difficoltà rappresentino di per sé 3 giochi molto diversi tra di loro.

[img alt='Purtroppo solo uno dei personaggi giocabili sarà di genere femminile...' align='center' width='400']/immagini/Giochi/category1267/picture58089.aspx[/img]

XCN – Controlleremo un solo eroe per volta o un gruppo?

HL – I giocatori potranno controllare solo 1 personaggio.

XCN – Da cosa vi siete lasciati influenzare durante lo sviluppo di Circle of Doom?

HL – Niente in particolare. Questa volta il mio obiettivo è quello di creare un titolo con cui i giocatori possano divertirsi attraverso Xbox LIVE senza troppo stress. L’endorfina dopo l’adrenalina, non so se mi spiego.

XCN – Quali cambiamenti sono avvenuti nel gioco rispetto alle versioni precedenti?

HL – Non sono sicuro a quali "versioni precedenti" vi riferiate – ma quando si paragona questo gioco a, diciamo, KUF: The Crussaders, si può facilmente vedere che anche il genere è diverso. Stiamo già sviluppando un RTS tradizionale che sarà il sequel di KUF: The Crussaders.

Comunque, KUF: Circle of Doom è uno spin-off incentrato sul multiplayer e che appartiene al genere degli Action RPG discostandosi, quindi, molto dalla serie originale. È un gioco molto diverso da The Crussaders.

XCN – Quanto della potenza della Xbox 360 e delle sue funzionalità LIVE avete sfruttato nel gioco?

HL – Abbiamo provato a spingere il tutto fino al limite, ma è stato difficile bilanciare la potenza – eravamo abituati a fare giochi con migliaia di unità, non dozzine.

La funzionalità del LIVE sono, invece, quelle che abbiamo senz’altro sfruttato di più. Circle of Doom è, in definitiva, un gioco multiplayer, quindi non si sarebbe potuto realizzare senza il LIVE di Xbox 360.

XCN – Abbiamo sentito che KUF:CoD userà istanze di dungeon per creare un’esperienza completa oltre che varia. Come funziona il tutto?

HL – In effetti, generiamo i dungeon in maniera casuale, ma non penso che sia veramente un concetto nuovo. Dato che il gioco si focalizza sulla crescita dei personaggi, c’era bisogno di un ripetere spesso le stesse azioni e visitare gli stessi luoghi – quindi abbiamo deciso di implementare questa caratteristica in modo da rendere il tutto meno noioso ed evitare di dover affrontare sempre lo stesso dungeon.

XCN – Come giudichi KUF:CoD? E’ un gioco Action, un RPG o qualcosa di diverso?

HL – Non è un gioco d’azione e non è neanche un classico gioco di ruolo con una trama impegnativa. Circle of Doom è un Action RPG da giocare in cooperativa per divertirsi senza stress. È un titolo basato sulla modalità cooperativa che vi permetterà di creare un gruppo con amici: quindi tutti coloro che sono semplicemente stanchi di affettarsi in estenuanti competizioni possono riposarsi un attimo e divertirsi con questo "semplice ma profondo" RPG.

Grazie per il tuo tempo!

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