Un titolo inquietante, per un editoriale che di inquietante ha ben poco. O forse si? Giudicate voi se è così o meno, ma certo è che una "massa assassina" sta arrivando. E noi per primi, in redazione, ne stiamo pagando le conseguenze…
Negli ultimi giorni avrete sicuramente notato un afflusso di recensioni fuori dal comune, a partire da Sega Rally fino ad arrivare al più recente Eternal Sonata, ma questo è, purtroppo (o per fortuna?), solo l’inizio: redattori che tra una partita a FIFA e una a PES si strappano i capelli (raccogliendoli da terra nel vano tentativo di cercare la tastiera del PC, finita sotto il divano a seguito del violento battere delle dita per scrivere una news), programmatori che tra una riga di codice e un’altra scrivono "Mass Effect, Mass Effect!" (non scandalizzatevi se a un certo punto vedete apparire questo), e poi c’è un caporedattore, che in tutto ciò trova anche il tempo per scrivere un editoriale. Un team di pazzi, vero? Ma non fatecene una colpa: la sanità mentale è un’utopia in questo mese di novembre appena iniziato.
Un mese tanto atteso in special modo per l’uscita di due giochi (uno inizia per M, l’altro per A, proprio come le due parole che compongono il titolo di questo articolo). Già da qualche giorno le tasche hanno cominciato a implorare pietà, essendo pienamente consapevoli degli sforzi disumani che dovranno affrontare di qui a Natale; ma nulla, proprio nulla, può impedirci di… gioire.
Non abbiamo mai avuto così tanta carne al fuoco, tutta concentrata nello stesso periodo dell’anno, nello stesso mese, anzi, addirittura, nello stesso giorno!
Già al solo sentir nominare "23 novembre" vado in confusione. Perché? Un profondo respiro e… via: Mass Effect, Assassin’s Creed, Kane & Lynch, Guitar Hero III, Ace Combat 6, Rock Band, Need for Speed: Pro Street, Soldier of Fortune: Payback… e forse ne dimentico anche qualcuno.
Meno male che un certo Call of Duty 4 ha avuto l’accortezza di fissare la sua data di uscita qualche giorno prima, giusto per galanteria.
Come? Volete sapere cosa fare per contrastare questa "massa assassina"?
Beh, mi spiace informarvi che non ho la minima idea di come si possa fare.
Anzi, ora che ci penso, un rimedio c’è, e in staff abbiamo anche qualcuno che l’ha già adottato: mandare, per l’ennesima volta, la console in assistenza.
Good luck!
Sergio Giannone
Caporedattore, XboxWay.com