Recensione – Tony Hawk’s Project 8 (Xbox 360)

di • 4 gennaio 2007 • RecensioneCommenti (0)985

Titolo: Tony Hawk’s Project 8™
Genere: Sportivo
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: Neversoft Entertainment
Publisher: Activision
Data di uscita: Novembre 2006

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Siamo finalmente arrivati all’ottavo capitolo della fantastica serie di Tony "falco" e i ragazzi di Neversoft sembrano davvero non essersi risparmiati in quanto ad innovazione riuscendo a regalare a tutti gli appassionati un titolo che si propone come nuova "Bibbia" del genere.

La scarsa innovazione e la ripetitività del gameplay mostrata in alcuni capitoli precedenti (American Wasteland su tutti) ha fatto drasticamente calare l’apprezzamento degli appassionati di cui godeva la serie, ma fortunatamente il pericolo è stato sventato grazie a questo nuovo episodio che porta letteralmente una ventata di freschezza nel mondo dello skate virtuale.

Lo skate come "Bibbia"

E’ decisamente mattino, noi stiamo passeggiando come di consueto per la periferia della città e tutt’un tratto veniamo avvicinati da un simpatico e avvincente ragazzo che, colmo di entusiasmo, ci avverte dell’arrivo in città di Tony Hawk intento a cercare gli otto skater migliori della zona per creare una sua "crew" personale.
Noi, ancora profondamente increduli, vediamo in un secondo materializzarsi il sogno di tutta una vita: esibirsi davanti al mitico Tony.

[img alt='Le animazioni degli skateboarders sono molto fluide, realistiche e verosimili']/immagini/Giochi/category1319/picture14004.aspx[/img]

Sono proprio queste le prime battute del titolo, decisamente entusiasmanti per chiunque si sostituisca alle vesti del nostro fortunatissimo alter ego.
Dopo questo breve racconto iniziale, il gioco ci da immediatamente la possibilità di "modellare" il nostro skater e dopo il consueto tutorial, in un batter d’occhio siamo già in giro per la città, con tanto di skate sotto i piedi a cimentarci in sfide sempre più difficili.

Ebbene si, in Tony Hawk’s Project 8 abbiamo come "terreno di battaglia" una città vastissima realizzata completamente a misura di skater e il nostro obiettivo sarà quello di scalare il ranking-skater per poter arrivare la sù in cima….tra i fantastici otto.

Il nostro compito sarà quello di sfidare i professionisti che ci capiteranno a "tiro"per la città e il titolo ne conta davvero tanti e di grande rilevanza: oltre al fantastico Birdman troveremo anche esponenti della vecchia scuola come gli amatissimi Bob Burnquist e Rodney Mullen, ma non mancheranno i giovani talenti come Ryan Sheckler, Nyjah Huston e Paul Rodriguez.

Le missioni del gioco possono essere completate in tre diversi modi (amatoriale, professionista, super) e presentano una varietà impressionante: si va dalle sfide dove bisogna fare più punti degli avversari a quelle in cui bisogna seguire un personaggio davanti a noi per fare le esibizioni richieste. Novità sono le demo, dove bisogna mandare in delirio la folla andando da una parte all’altra e facendo vari trick davanti a loro.

Presenti anche varie sfide dove lo scopo sarà quello di realizzare più "punti-ospedale" possibili rompendosi le ossa. Immancabili le sfide "classic", dove bisogna trovare il disco segreto, fare un certo numero di punti e di combo, completare le parole "SKATE" e "COMBO" e quant’altro.

La scalata sarà indubbiamente difficilissima, ma verremo allietati in caso di buon esito delle sfide dall’aggiunta di contenuti extra: nuove zone della città da esplorare, nuovi sponsor (e quindi nuovi skate e nuovi indumenti) e, come se non bastasse, una marea di video sui nostri beniamini dello skate.

Quando la fisica crolla…

Tony Hawk’s Project 8 si mantiene su uno stile di gioco effettivamente molto simile a quello dei titoli precedenti, ma sono da segnalare un paio di nuove modalità di gioco che rendono il gioco fortemente divertente e spettacolare:

Focus mode: può essere innescato colmando la barra "Special", attraverso l’esecuzione e la corretta conclusione di trick e combo. Quando è attivo, con la pressione di uno degli analogici si effettuerà uno zoom sullo skater e il tempo rallenterà in uno spettacolare slow-motion, che metterà in risalto i tricks effettuati nell’arco di tempo successivo.

[img alt='Spettacolari acrobazie saranno la regola in Project 8']/immagini/Giochi/category1319/picture14002.aspx[/img]

Nail the Trick: è decisamente un’aggiunta azzeccata, molto spettacolare e fortemente diversa dal focus mode in quanto non è attivabile ma si eseguirà solo in determinate zone della città.
Immaginate per un secondo la scena: ci dirigiamo ad alta velocità verso un salto decisamente elevato. Non appena stacchiamo lo skate da terra, il tempo farà quasi per fermarsi e la telecamera effettuerà uno zoom sullo skate. A questo punto assumiamo il controllo delle gambe per mezzo delle due levette analogiche e, tramite movimenti leggeri e calibrati, effettueremo brevi tocchi sulla tavola atti a farla roteare e muovere in diverse direzioni, ottenendo così un’esibizione altamente spettacolare e appagante. Certo, il tutto non sarà immediato, ma allenarsi non sarà stato mai così divertente e fantasioso.

L’integrazione di queste nuove e significative aggiunte è stata resa possibile grazie a dei comandi molto presenti e sempre "su di giri" capaci di utilizzare tutti i tasti del pad.

Non è ancora perfezione ragazzi!

La missione del team di sviluppo era quella di rendere Tony Hawk’s Project 8 un titolo next-gen ed oggi possiamo decisamente dare il buon esito a questo obiettivo.

Il lavoro del team è stato davvero impeccabile, THP8 gode di una grafica poderosa e sempre piacevole: bella texture, la profondità di campo è decisamente invidiabile ai migliori FPS e le animazioni dei personaggi sono davvero fuori dal comune.
Unici difetti – quasi irrilevanti ai fini del gioco – sono alcuni bug: potrà capitarvi di vedere il personaggio per metà dentro un muro, e degli scatti molto poco frequenti nei momenti più concitati.

Il comparto sonoro si mantiene sulla stessa riga positiva con una sola pecca: le canzoni scelte rispecchiano sì lo stile di vita profondamente punk/rock degli skaters, ma sono decisamente poco appassionanti e sotto tono, non riuscendo di conseguenza a trasmettere quel senso "gasatorio" che conferirebbe al titolo un’anima ancora più "fresca". Al contrario, invece, gli effetti sonori sono davvero impeccabili: otterremo un rumore profondamente diverso per ogni superficie che toccheremo con il nostro skate (cemento, acqua, plastica, legno, ferro ecc.), caratteristica sicuramente importante per chi lo skate lo usa anche dal vivo.

[img alt='Graficamente il gioco è un bel passo avanti rispetto ad American Wasteland']/immagini/Giochi/category1319/picture14007.aspx[/img]

Il titolo gode di un’ottima longevità data da uno spazio di azione decisamente vasto. Per quanto riguarda il multiplayer, off-line è capace di regalare belle giornate di divertimento con gli amici grazie ad un discreto numero di modalità in cui cimentarsi, mentre on-line su Xbox Live si presenta accettabile e divertente proponendo le"solite" modalità in cui vince chi fa più punti.
Sempre per quanto riguarda l’online va segnalata una "new entry", la modalità "Muri": quando il giocatore fa una combo, lascia una "scia solida" dietro di sé. Bisogna quindi al contempo eseguire delle combo più lunghe possibile ed evitare di andare a sbattere sui "muri" creati dagli altri giocatori; vince chi sopravvive.

Tony Hawk’s Project 8 rimane comunque un gioco che non fa del reparto multiplayer il suo cavallo di battaglia, pertanto nasce come gioco in singolo ed è in quest’ultima modalità che riesce a dare il meglio di sé.

Commento Finale

Dopo il drastico insuccesso avuto con American Wasteland, il team di Neversoft torna in tutto il suo splendore regalandoci questo fantastico titolo che nasce con il nobile obiettivo di regalare anche alla serie Tony Hawk la vera next-gen.

L’intento è sicuramente riuscito, anche se il titolo non ha rivoluzionato completamente lo stile di gioco. Tuttavia, ne ha migliorato moltissimi aspetti e per tanto è un titolo che consigliamo caldamente a tutti, mentre l’acquisto per i seguaci di Tony è, ovviamente, d’obbligo.

La Pagella

Presentazione: 8
Il gioco presenta menù molto ben realizzati e facilmente gestibili, l’aria che si respira appena inserito il DVD nella console è indubbiamente piacevole, si sente il forte influsso della cultura punk alimentato anche dalle canzoni presenti. Già solo aprendo il libricino illustrativo l’anima dello skate vi affascinerà…

Gameplay: 9
La giocabilità è ottima, i comandi riescono ad utilizzare tutti i tasti del pad e mai in maniera confusionaria, impacciata o poco calibrata. Saranno rarissimi i casi in cui i comandi ci faranno trovare in situazioni poco gestibili, dopotutto non poteva essere diversamente dato che il gioco spesso vi richiederà di realizzare complesse e spettacolari combo che, per essere eseguite a dovere, necessiteranno di tutta la vostra abilità.

Grafica: 9
Un solo aggettivo per il lavoro svolto dal team: unico. Non si era visto fino ad ora un gioco di skateboarding con una grafica di tale livello. Neversoft è riuscita a regalarci un gioco di skate profondamente migliorato e con una grafica che, seppur migliorabile sotto certi aspetti (come ad esempio un frame-rate un po’ altalenante), risulta comunque eccezionale: ambienti riprodotti quasi alla perfezione, ottime animazioni.

Sonoro: 8.2
Gli effetti sonori sono indubbiamente ottimi, ma a gravare sul voto sono canzoni sul genere di "Social Suicide" dei Bad Religion, "Angel of Death" degli Stayer e "Lycanthrope" dei Plus 44 a rendere il titolo quasi privo di un colonna sonora capace di entusiasmare.

Longevità: 9
Un’intera città piegata ai nostri vizi da skater con nuove zone che periodicamente verranno sbloccate, una marea di sfide di ogni tipo per tre livelli di difficoltà contribuiranno a rendere il titolo incredibilmente longevo e mai ripetitivo.

Multiplayer factor: 7
Il titolo nasce come gioco in singolo e, pertanto, il multiplayer apporta poche modalità innovative, pur riuscendo comunque a garantire ore di puro divertimento.

Voto complessivo: 8.5

Indubbiamente un gioco "rivelazione" che appassiona, diverte e tiene incollati allo spasmo fino alla chiusura del trick "impossibile" di turno. Finire Tony Hawk’s Project 8 risulterà davvero impegnativo ma è comunque un gioco che consigliamo anche ai neofiti di questo sport. E’ decisamente il caso di dire che Tony Hawk non è mai volato così in alto!

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Si ringrazia Activision per la collaborazione.

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