Halo: intervista con Frank O’Connor, Bungie Studios (Xbox 360)

di • 4 gennaio 2007 • SpecialeCommenti (0)1546

In occasione del quinto anniversario della serie simbolo di Xbox, Halo, XCN (Xbox Community Network) intervista il Content Manager di Bungie Studios, Frank O’Connor (per gli amici Frankie).

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Molti di voi avranno sentito parlare di Frankie grazie agli interessanti "weekly updates" (aggiornamenti settimanali) di Bungie.net, con i quali, quasi ogni settimana, riusciamo a scoprire succulenti dettagli sull’attesissimo Halo 3.

L’intervista che vi proponiamo di seguito verte sulla serie di Halo in generale e fornisce inoltre qualche inedito spunto su Halo 3, in particolare sul recente spot televisivo del gioco.

Buona lettura!

XCN: Tornando ai primi stadi di sviluppo di Halo, quali erano le vostre speranze per la serie?

Frank O’Connor: Halo inizialmente era stato concepito come uno strategico in tempo reale per Macintosh, ma i ragazzi della Bungie avevano così tante idée che, alla fine, il gioco divenne troppo grande per quel genere e divenne in uno sparatutto in soggettiva. Divenne, inoltre, troppo grande anche per la piattaforma Macintosh e venne portato sul PC per poi diventare una esclusiva di Xbox. Il titolo subì una forte evoluzione ed il tutto sembra molto drastico, ma in verità il processo è stato liscio e naturale. Con l’andare avanti del tempo diveniva sempre più divertente usare i veicoli e la fisica fino a che non divenne ovvio che il gioco dovesse essere d’azione e non uno strategico. Fortunatamente, alla fine, è divenuto il gioco che tutti noi conosciamo ed amiamo oggi!

XCN: La serie di Halo ha oltrepassato le vostre aspettative?

Frank O’Connor: Il successo e l’estensione dell’universo di Halo è sicuramente qualcosa che ha preso Bungie un pò di sorpresa. Siamo sempre pronti ad affrontare queste situazioni ma il fatto di poter ora contare su "action figures", su fumetti della Marvel, giochi, libri e colonne sonore campioni d’incassi è sempre un sorpresa. Non penso che Jason Jones potesse aver previsto un simile ritorno quando Bungie iniziò. L’unica cosa certa è che adoriamo vedere l’universo che amiamo espandersi ed essere abbracciato da così tanti fan.

XCN: Halo 2 è molto popolare su Xbox Live. Quali sono i vostri piani di supporto per questo gioco nel futuro?

Frank O’Connor: Halo 2 continua ad essere uno dei gioco più popolari su Xbox Live e la mia personale predizione è che alla fine riusciremo anche a superare nuovamente Gears of War, anche solo per un breve periodo. Ritengo che uno dei motivi principali della persistente popolarità di Halo 2 su Xbox Live sia il nostro sistema di matchmaking. È molto intuitivo ed è sempre facile trovare una sessione dato anche il grande popolo di giocatori. Questo successo a lungo termine è una bellissima cosa per noi sviluppatori ma ancora di più per i nostri fan, quindi vogliamo in qualche modo premiare coloro che giocano ancora a Halo 2 online. Uno dei modi in cui intendiamo fare ciò è quello di tenere sempre aggiornate le liste di matchmaking. Le analizziamo sempre molto attentamente per controllare cosa è popolare, cosa non lo è, cosa sta causando trucchi illeciti e così via. Una delle così che ci ha reso un po’ impopolari tra i fan è stata la recente eliminazione del Team SWAT. La ragione per la quale abbiamo dovuto effettuare questo taglio è legata all’enorme numero di persone che giocano ed il conseguente bilanciamento tra i vari mode qualche volta porta a sacrifici. Questa è sicuramente la parte più dura del nostro lavoro, ma arriveremo nei prossimi mesi con delle sorprese per tutti i giocatori di Halo 2 su Xbox 360. Tenete d’occhio Bungie.net per avere ulteriori informazioni.

XCN: Ci puoi fornire ulteriori dettagli sulle nuove mappe scaricabili per Halo 2 che sono state recentemente annunciate?

Frank O’Connor: Abbiamo annunciato che una delle cose che faremo per continuare a supportare la comunità di giocatori di Halo 2 è quella di creare alcune nuove mappe. Non abbiamo ancora annunciato quante saranno – ma non saranno decine, quindi non entrate troppo in fibrillazione – e non abbiamo annunciato come le mappe saranno. Ma vi piaceranno. Credetemi, ho giocato a tutte quante e posso dirvi che sono fantastiche. Ci hanno spesso chiesto perché saranno solo disponibili per Xbox 360 e la risposta è molto semplice: non abbiamo abbastanza risorse per creare e testare le mappe per entrambi i sistemi, Xbox e Xbox 360. Sono piattaforme estremamente diverse e semplicemente non abbiamo abbastanza forza lavoro. Dovevamo scegliere la piattaforma ed abbiamo deciso di supportare quella che il prossimo anno avrà la più grande comunità di giocatori online di Halo 2, cioè Xbox 360. Sappiamo che queste sono cattive notizie per i possessori della Xbox originale e non voglio dire alle persone di uscire e comprare una Xbox 360 perché so che non è sempre possibile, ma se siete dei grandi fan di Halo, penso che il prossimo anno dovrete comunque prendere una Xbox 360. Quindi mi scuso del fatto che le mappe saranno solo disponibili su Xbox 360, ma so che ai fan piaceranno molto ed instilleranno nuova vita nel gioco prima dell’arrivo di Halo 3.

XCN: Quale critica ad Halo 2 ti ha colpito maggiormente?

Frank O’Connor: La cosa divertente di Halo 2 è che abbiamo ricevuto i commenti più irritati proprio dai giocatori che più lo hanno giocato. Abbiamo, ad esempio, questa dicotomia nel sito Halo2Sucks.com (in italiano, Halo2FaSchifo, n.d.r.) che è frequentato da persone che non fanno null’altro che giocare ad Halo 2, ma che hanno messo in piedi un sito per parlarne male. Alcuni loro commenti sono senza senso e molto altri sono validi, ma le più forti rimostranze riguardano il fatto che la modalità A non è bella quanto la modalità B. Al contrario di quanto si possa pensare, non tutti i giocatori di Halo sono uguali. Alcuni amano cose del tutti diverse. Ecco un altro esempio: L’arma A è più potente della arma B, e ciò rende il gioco sbilanciato. Naturalmente abbiamo spesso avuto a che fare con sbilanciamenti tra le armi nel passato ma al contrario di quanto pensano alcune persone, Halo 2 è al momento veramente ben bilanciato.

XCN: Quale parte dei giochi di Halo ha dato al franchise quell qualcosa in più?

Frank O’Connor: Il fatto che le persone stiano ancora giocando a Halo 2 due anni e mezzo dopo il suo rilascio è dovuto ad una combinazioni di fattori, ma penso che il tutto sia stato riassunto al meglio da uno dei nostri disegnatori: Jaime Greisemer. Ha detto che Halo non è altro che "30 secondi di divertimento, ripetuti fino alla nausea". Vi sono questi momenti di divertimento che continuano a presentarsi. Anche in una modalità molto mirata su alcuni grandi obiettivi come Cattura la Bandiera, i momenti di divertimento sono piuttosto corti – catturare la bandiera, cercare di scappare con essa, essere uccisi e ricominciare – ma sono divertimento senza fine e sembrano non stufare mai.

XCN: Halo 3 sarà veramente la fine della serie di Halo?

Frank O’Connor: Ci fanno questo domanda tutte le volte. Halo 3 è la fine della trilogia. Sono 2 giochi. Ma vi sono anche 3 libri con altri in arrivo, c’è una "graphic novel", vi è una proprietà intellettuale da sfruttare e vi saranno nuovi giochi. La trilogia di Halo è una storia che stiamo raccontando in 3 parti e penso che questo sia l’unica cosa che dobbiamo spiegare al momento. L’universo di Halo finirà magicamente alla fine di Halo 3? No. Vi sono tanti personaggi e storie che abbiamo sfiorato nella trilogia e che continueranno ad esistere. Personaggi ed eventi e scenari nella trilogia di Halo non spariranno. Ma è molto importante che si chiuda la trilogia di Halo con un botto anziché con una lagna (citazione di Eliot "This is the way the world ends / not with a bang but a whimper" – "Questo è il modo in cui il mondo finisce, non con uno schianto ma con una lagna", n.d.r.). E’ una qualcosa su cui abbiamo investito tanto tempo e passione, ed è qualcosa che vogliamo condividere con i nostri fan nel 2007.

XCN: Possiamo aspettarci un "ritorno alle origini" nel game-play di Halo 3, o sarà più simile a un Halo 2 avanzato?

Frank O’Connor: Se dovessi riassumere il game-play di Halo 3 – e ricordatevi che questa è una mia personale riflessione non un commento ufficiale – devo dire che i fan di Halo 2 saranno molto contenti di come l’esperienza multi-player si è evoluta. Stiamo mantenendo tutte quelle cosa che avete sempre amato come il matchmaking e stiamo inserendo tante altre cose. Penso vi siano cose che stupiranno e – so già che mi pentirò di averlo detto – penso che a tutti piacerà ciò che stiamo aggiungendo. Sicuramente non c’è nulla di cui qualcuno possa lamentarsi. Cose come il bilanciamento delle armi, i tipi di game-play, possibilità di matchmaking eccetera sono tutti punti che sono stati migliorati, quindi penso che sia stato fatto un passo da gigante in avanti per quanto riguarda il multi-player. Vi saranno sicuramente delle lamentele iniziali riguardo al bilanciamento di alcune armi, ma fa tutto parte del processo di apprendimento.

La Campagna è probabilmente l’aspetto più drammaticamente differente. Non vi dirò molto di più, ma posso dire che mi stupisco costantemente di alcuni scontri che affronto durante questa modalità. Faccio partire una build, ci gioco 15 minuti, mi giro verso i ragazzi e dico loro "wow!". Una delle cose più belle dei primo Halo era quello di raccontare storie sul proprio gioco, e stiamo inserendo molte di quelle storie in Halo 3.

XCN: Quali nuove opportunità offre la potenza di Xbox 360, e quali sono le cose che avevate pianificato per Halo 2 e che potete sviluppare solo ora?

Frank O’Connor: Quando si chiede a degli sviluppatori impegnati in sequel tra piattaforme diverse, si è solitamente molto riluttanti a dire quanto meglio possa essere il gioco grazie alla potenza extra disponibile. Halo, comunque, ha sempre riguardato grandi battaglie, grandi spazi, ottima IA e bellissimi ambienti e se non dicessimo che maggiore potenza non sia d’aiuto in questi aspetti, saremmo dei bugiardi. Vi sono cose che stiamo facendo in Halo 3 che non sarebbero state possibili su Xbox. Potete aspettarvi scontri ed un game-play visivamente e tecnicamente molto migliorati.

XCN: Quali misure sono state prese per prevenire il modding, il bridging e tutti gli altri problemi che si sono presentati nel multi-player di Halo 2?

Frank O’Connor: Abbiamo sofferto moltissimo con Halo per questi problemi e – per essere onesti – comportamenti umani. Vi sono alcune cose che si possono fare dal punto di vista della tecnologia per evitare che persone facciano i cretini, me ci stiamo pensando molto ed attentamente questa volta. Probabilmente siamo coloro che ne sanno di più di queste cose su console e mettere questa conoscenza a frutto in Halo 3. Non posso scendere nei particolari al momento, anche perché ogni volta che implementi qualcosa, qualche cretino trova un modo per aggirare l’ostacolo. Per ogni 10 grandi giocatori vi è sempre qualche cretino e questo è un peccato, ma con un po’ di fortuna saremo in grado di mitigare il tutto con una combinazione di tecnologia ed Ingegneria Sociale (in questo caso si intende far finta di essere utenti normali e cogliere sul fatto coloro che barano, n.d.r.).

XCN: Vi sono piani per includere le statistiche di tutti i tempi come uccisioni e headshot tra Halo 2 e Halo 3? Come cambierà Bungie.com?

Frank O’Connor: Le statistiche di Halo 2 e Halo 3 non saranno mischiate ma faremo in modo da dare agli utenti alcuni strumenti per tenere traccia dei loro record e degli obiettivi raggiunti. Bungie.com rimarrà un ottimo posto dove andare e controllare le proprie statistiche e faremo in modo da fornirvi maggiori dettagli su come il gioco compenserà i vostri progressi, quindi tenete d’occhio Bungie.com.

XCN: Halo 3 godrà di una modalità cooperativa online?

Frank O’Connor: Vi sono poche cose che non siamo riusciti ad inserire in Halo 2, quindi ci chiedono spesso se le inseriremo in Halo 3. Se non sono state inserite in Halo 2 c’è stata una buona ragione. Cose come la Mongoose sono entrate in Halo 3, ma non abbiamo ancora annunciato nulla riguardo ad una modalità cooperativa al momento.

XCN: Siete stati influenzati da altri giochi come Gears of War, avete considerato la possibilità di implementare qualcosa di simile al sistema di copertura di Gears of War anche in Halo 3?

Frank O’Connor: Ci chiedono spesso delle influenze degli altri giochi in Halo e recentemente questi "altri giochi" sembrano essere Gears of War. Il sistema di copertura influenzerà Halo 3? La risposta onesta è no. Il game-play di Halo 3 è stato deciso molto prima che GoW arrivasse negli scaffali. Se incudessimo in Halo 3 un sistema di copertura, rovinerebbe il gioco perché non è quello per cui il gioco è stato pensato. Halo è pensato per grandi scontri, spazi aperti e veicoli. Gears of War si basa sulla copertura. Inserire qualcosa del genere nel nostro gioco non sarebbe una grande idea. Comunque, c’è anche un sistema di copertura in Halo e riguarda il nascondersi dietro agli oggetti e usare quello che ci circonda per farci scudo. Ma non implementeremo un bottone per la copertura, e sicuramente non sarà il bottone X che tutti dicono.

XCN: Puoi dare un po’ di contesto alla pubblicità di Halo 3? Che posizione ha nella storia di Halo 3? Chi sono i bambini?

Frank O’Connor: La pubblicità è una specie di antipasto dell’universo di Halo 3. Naturalmente non è game-play reale e all’inizio abbiamo usato attori bambini veri. Chi sono quei bambini? Non è una risposta. È una domanda. È una domanda che abbiamo inserito per le persone che conoscono l’universo di Halo e vogliamo che le persone speculino su di loro. Potrebbero essere lì semplicemente per mostrare il contrasto tra le notti pacifiche e l’ambiente devastato dalla guerra in cui Master Chief si ritrova. Non continuate a chiedere. È improbabile che risponderemo a questa domanda nell’immediato futuro. Per quanto riguarda la seconda parte della pubblicità, Master Chief si trova sulla Terra. È abbastanza facile capire che si trovi in Africa in quella scena. Sta lottando contro i Brute. Una delle maggiori informazioni la maggior parte delle persone hanno tratto dal video riguarda lo scudo che Master Chief usa – cos’è e come si usa nel gioco? Ci hanno chiesto se addirittura non possa rovinare il multi-player! Tutte queste domande avranno una risposta ma vi posso garantire che non vi è nulla in quella pubblicità che possa rovinare l’esperienza di gioco.

XCN: Vedremo qualche titolo Xbox Live Arcade di Bungie nel futuro?

Frank O’Connor: Siamo veramente impegnati con Halo 3 e cercare del tempo per fare qualcosa di semplice come creare le mappe per Halo 2 è molto difficile per noi, quindi lavorare ad un progetto del tutto nuovo è per noi del tutto impossibile. Detto questo, i giochi Arcade sono così amati da così tante persone e certamente anche da noi alla Bungie, che non sarebbe del tutto impossibile un nostro progetto Arcade in futuro. Nell’immediato? Non contateci. Sapete a cosa stiamo lavorando e ci prende un sacco di tempo, ma un gioco Arcade è sicuramente qualcosa a cui lo Studio è molto interessato. Magari potrebbe essere un progetto a parte come Geometry Wars o magari ci coinvolgerà più direttamente. Vedremo.

XCN: Avete piani di sviluppo per nuovi giochi al di fuori del franchise di Halo nel futuro immediato?

Frank O’Connor: Se la domanda è se Bungie lavorerà su qualcosa di diverso da Halo allora la risposta è si, naturalmente. Stiamo lavorando ad Halo 3 al momento e ci stiamo concentrando per renderlo il miglior gioco di Halo, ma ci sono moltissime persone qui con grandi e tante idee. Se siete nuovi della comunità di Bungie allora probabilmente ci assocerete solo a Halo ma abbiamo fatto tantissimi giochi per PC e Mac come Marathon. Continueremo a lavorare su altri giochi in futuro.

Per quanto riguarda altri giochi di Halo, abbiamo degli schizzi e dei progetti che girano per lo studio, ma non mi espongo su cosa siano esattamente. Quello che posso dire è che noi amiamo i personaggi, le ambientazioni e le esperienze dell’universo di Halo e potrebbero esserci altri modi per raccontare quelle storie. L’unica cosa che dovete fare è tenerci d’occhio!

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