Titolo: Chromehounds
Genere: Azione / Sparatutto
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: FROM Software
Publisher: Sega
Data di uscita: 23 Giugno 2006
Arrivano i robot di From Software… Luke, rimpiangerai i bipedi di StarWars!
From Software with love!
Bisogna ammettere che la 360 ha in futuro un sacco di titoli molto vari tra loro, e che fra breve ci sarà un gioco per ogni genere. Dopo l’arrivo di grandi nomi giapponesi sulla console Microsoft è il turno dei mech di From Software, famosissima casa nipponica con precedenti del calibro di Armored Core.
Questa casa del sol levante ha un’esperienza invidiabilissima per quanto riguarda giochi basati su robottoni super corazzati, e il nuovo Chromehounds, prodotto da Kenichiro Tsukuda e distribuito da SEGA, sembra puntare con decisione al successo, grazie anche alle invitanti informazioni a riguardo.
Il gioco sarà ambientato in un futuro in cui il mondo è attraversato da un conflitto su scala mondiale e gli uomini si sono divisi in tre grandi alleanze. Noi comanderemo l’esercito di Hounds per una delle tre fazioni, portandola possibilmente alla vittoria.
Trema il suolo…
Campagna a parte, di cui si sa molto poco, la punta di diamante di questo titolo è il comparto multigiocatore che prevede partite fino a dodici giocatori divisi in squadre da quattro. In Chromehounds sarà molto importante il gioco di squadra, sia nella modalità “Campagna” che in Live. Ogni azione dovrà essere studiata con la dovuta cura, perché la perdita di compagni potrebbe ribaltare le sorti della battaglia, anche se questa è a nostro favore.
From Software annuncia orgogliosa che i robot gestiti dalla CPU saranno dotati di un’intelligenza artificiale davvero notevole, che renderà il gioco molto piacevole anche nel caso in cui i giocatori umani siano solo due (mentre tutti gli altri robot sono gestiti dalla CPU).
Alla fine di ogni partita, riceveremo dei crediti con i quali potenziare il nostro mezzo e renderlo inarrestabile oltre che unico in Live. Si potranno modificare le armi, le cabine di pilotaggio e le decorazioni della carrozzeria, ma con criterio, perché la fisica ultra-realistica terrà conto della distribuzione del peso; se dovessimo mettere un cannone sul braccio destro e nulla per bilanciare sul sinistro, il nostro mezzo sarà inevitabilmente destinato a cadere o ad essere ingovernabile.
Sempre grazie alla fisica potremo abbattere enormi palazzi, le battaglie infatti avranno luogo in zone urbane, consentendo anche delle imboscate di tutto rispetto, per aprirci uno spazio attraverso il quale sparare con armi a lungo raggio e cogliere l’avversario totalmente impreparato… o poco difeso, vista la mole dei robot (come un palazzo).
La guerra evolve e infuria… da sola se necessario!
SEGA ha annunciato di voler dare uno spessore enorme al multiplayer. All’inizio di ogni partita dovremo decidere con chi schierarci e, successivamente dovremo anche decidere il plotone con il quale operare (difesa, incursione, attacco, sabotaggio, ecc.). Ciò preannuncia delle partite molto intense e molto lunghe; tanto lunghe da durare dei giorni e se ci capiterà di uscire da tale battaglia al nostro rientro noteremo che tutto è proseguito anche senza di noi. Inoltre è prevista la creazione del ruolo di “caposquadra”; chi si assumerà tale onere (anche onore…) fungerà da coordinatore tra i vari plotoni e deciderà buona parte delle tattiche da adottare, un ruolo molto impegnativo e importante.
La generazione del metallo
Ciò che rende Chromehounds estremamente invitante e impressionate è il livello grafico raggiunto, che unito ad una fisica eccezionale permetterà una giocabilità elevatissima. I robot saranno ultra dettagliati e anche gli effetti dovuti ad esplosioni, crolli e sventagliate di piombo saranno estremamente realistici, per non parlare di come si muovono gli hounds sul campo di battaglia!
La fisica, inoltre, ci permetterà di adottare tecniche mai viste (se non in giochi in cui erano preparate apposta): potremo abbattere un muro e farlo crollare su un avversario bloccandolo momentaneamente tra le macerie o ostruire una strada distruggendo un palazzo, quindi costringendo il nemico ad andare verso l’imboscata tesa dai nostri amici. Senza contare il fatto che tutto crollerà o esploderà con un realismo impressioante: un muro comincerà a cedere, si sgretolerà pian piano e alla fine ne riamarrà un cumulo di macerie polverose (altro elemento reso molto bene).
Commento Finale
Anche l’arrivo dei mech su 360 sarà fatto in grande stile se From Software manterrà tutte le sue anticipazioni sul prodotto finale. A giungo 2006 il Live rimbomberà del rumore di migliaia di fortezze metalliche ambulanti ed esploderà sotto i colpi di mille battaglie tra gli hounds. Sarà un appuntamento devastante!
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