Updated Preview – Perfect Dark Zero

di • 20 novembre 2005 • AnteprimaCommenti (0)635

Titolo: Perfect Dark Zero
Genere: FPS
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: Rare
Publisher: Microsoft
Data di uscita: 2 Dicembre 2005

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Se potessimo scoprire tutti i giochi che sono stati cominciati ma mai finiti, beh… avremmo una line-up del "non-essere". Da questo punto di vista potrebbe risultare strano che un gioco come Perfect Dark Zero abbia rischiato di apparire in quella lista. Joanna Dark, dopo aver avuto un grande successo sul Nintendo 64, era sparita dalle scene, ma la Rare ha pensato bene di farla tornare in azione su Xbox 360. Joanna torna di prepotenza sotto i riflettori… spenti per garantire la perfetta oscurità: l’anno zero ha inizio!

Un passato futuristico
Il nuovo capolavoro Rare, Perfect Dark Zero, fa parte della categoria narrativa dei prequel. I fatti che verranno narrati in quest’avventura saranno ambientati nel 2020 e cioè tre anni prima che accadessero gli eventi narrati nel gioco originale per Nintendo 64. Nel primo episodio, Joanna Dark era la spia per eccellenza, l’agente segreto per antonomasia; in Perfect Dark Zero, Rare ci racconterà come Joanna sia potuta arrivare a tali livelli di fama e maestria. La storia di per se è molto semplice, ma cambierà per sempre le sorti del mondo e quelle della signorina Dark. Il gioco comincerà con una missione andata tutt’altro che bene per Joanna, che si ritroverà a dover salvare la sua vita, quella di suo padre e, pensate un po’, del resto del pianeta. Una multinazionale senza scrupoli tenterà di impadronirsi di tutte le risorse economiche del pianeta, ma sulla sua strada incontrerà una "femme fatale" quale è Joanna. Durante il gioco potremo usare, in certe missioni, sia Joanna che suo padre Jack, cacciatore di taglie di professione. Ci saranno missioni che dovrete addirittura ripetere due volte, una con Joanna e una dal punto di vista di Jack. La casa di sviluppo ha promesso colpi di scena a non finire per rendere Perfect Dark Zero oltre ad un FPS anche un’avvincente "film".

Mascella in paralisi
Sicuramente Perfect Dark Zero sembra incarnare ciò che più era atteso dalla next-gen: una grafica mirabolante. Le esplosioni saranno rappresentate in maniera incredibilmente realistica, così come le superfici dei muri e dei pavimenti. Impugnando un’arma vedremo la mano di Joanna compieri tutti i gesti del caso (ricaricare e cambiare arma), e il tutto sarà riprodotto molto realisticamente e con una fluidità e una naturalezza davvero incredibili. Durante il gioco passeremo da cupe metropoli a solari deserti, passando per umide foreste. Rare ha annunciato che il gioco girerà a 30 frame per secondo stabili, senza neppure il minimo scatto dunque. nonostante, ad esempio, ci siano 50 nemici in mezzo ad una foresta dalla vegetazione iper-realistica. Sicuramente uno degli input maggiori per apprezzare al meglio la grafica sarà l’alta definizione, molto differente rispetto alle televisioni normali.

Uno Spartan donna
Microsoft sembra aver tutte le intenzioni di dare a Perfect Dark Zero su Xbox 360 lo stesso interesse e successo che diede per Halo su Xbox. Rare sembra aver messo anima e corpo in tale compito: PD0 non si presenterà come un classico FPS dove oltre a saltare l’agilità si ritira dalla scena; Joanna potrà appoggiarsi ai muri per sbirciare dagli angoli e al momento opportuno rotolare per evitare il pericolo. L’estrema agilità di questa donzella renderà PD0 anche un gioco con dei validi spunti tattici per chi vorrà adottare una tattica da "agente ombra". Inoltre, Joanna disporrà solamente di quattro slot per l’inventario, e starà dunque a noi decidere se portare un’arma forte ma ingombrate o un’agile mitraglietta dai danni limitati; ogni arma disporrà di due tipologie di proiettili e dell’attacco corpo a corpo, rendendo Joanna un vero pericolo per i propri nemici. Le armi a disposizioni saranno molto varie, ma tutte estremamente utili se utilizzate con saggezza: si va dalla mitraglietta ad una mano fino ad arrivare ad un mitragliatore con lanciagranate integrato, ovviamente non mancheranno pistole, fucili di precisione e mitragliatori leggeri con mirino. Come ogni agente segreto che si rispetti, miss Dark sarà costretta ad utilizzare dei gioielli tecnologici per scassinare porte e finestre o per "hackerare" intelligenze artificiali e mega computer. Queste sessioni saranno in pratica dei veri e propri mini giochi che aumenteranno di difficoltà per gli oggetti o le porte più importanti.

Joanna in Live!
Forse i veterani di Perfect Dark non si sarebbero mai aspettati di poter usare Joanna, o chi per lei, anche per combattere in adrenaliniche arene multiplayer con più di 30 giocatori contemporaneamente. Ma grazie al servizio Live di Xbox 360 questo e altro sarà possibile. La sezione multiplayer di Perfect Dark Zero potrà avvalersi di un supporto per arene da 32 giocatori contemporaneamente, anche se Rare ha già detto che farà il possibile per portare tale numero a 50. Oltre alle modalità classiche potremo giocare a delle nuove modalità come "Infection", dove i giocatori si affronteranno in un "tutti contro tutti" con un combattente "infetto" che potrà contaminare i suoi nemici facendoli passare dalla sua parte. Rare ha inoltre annunciato che saranno presenti dei BOT (chiamati Simulanti) che verranno gestiti dalla CPU. L’intelligenza artificiale di questi bot sembra essere all’altezza di rendere le sessioni live qualcosa di memorabile, rendendole, magari, un futuro punto di riferimento per i nuovi giochi. Ovviamente con il passare del tempo potremo scaricare via Live delle nuove patch, vestiti per i personaggi e magari anche delle nuove mappe per variare ulteriormente il multiplayer. Una cosa è certa: Perfect dark Zero non sarà sicuramente un gioco "statico", ma subirà sicuramente degli aggiornamenti col passare del tempo.

Commento Finale
Sicuramente chi attendeva dai tempi del Nintendo 64 non rimarrà minimamente deluso da questo gioco che si appresta a diventare la rampa di lancio, almeno una delle più solide, per lanciare la next-gen con Xbox 360. Rare e Microsoft sono riusciti a confezionare un FPS che rimarrà nella storia dei videogame come primo esempio di capolavoro next-gen indiscusso; un gioco che esalterà i fan e lascerà ammutoliti gli avversari e gli scettici. Attendiamo con ansia il giorno in cui Joanna tornerà più dark che mai sulle nostre televisioni, pronta a salvare il mondo ancora una volta. Appuntamento comunque alla recensione del gioco, che non mancheremo nel proporvi!

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