Titolo: Test Drive: Unlimited
Genere: Corse
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: Eden Studios
Publisher: Atari
Data di uscita: 22 Giugno 2006
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Eden Studios, stanca di sporcare le sue macchine nei fangosi tracciati di V-rally torna, anzi arriva, alla next- gen con bolidi da paura. Obiettivo? Reinventare il genere dei racing game e immergerli in una giocabilità ad alta concentrazione di MMORG. Benvenuti ad O’ahu, dove tutti hanno una Ferrari…come minimo!
Storie da 1000 e un chilometro
Sicuramente il gioco di guida per Xbox 360 più discusso è stato Projet Gotham Racing 3, sviluppato da Bizarre; tanto discusso da mettere in ombra un gioco in grado di aprire nuovi sbocchi per il genere dei simulatori di guida. Test Drive Unlimited, sviluppato da Eden Studios, metterà a disposizione del giocatore un’intera isola delle Hawaii chiamata O’ahu, attraversata da circa 1000 chilometri di strade e stradine relegando, o regalando, una sessione di tre ore al volante nel caso la si voglia attraversare da parte a parte. Ovviamente si avranno a disposizione delle macchine da urlo che variano dalle onnipresenti Ferrari alle Lamborghini, Mercedes e molte altre costosissime marche. In TDU saranno presenti, inoltre, molti bolidi a due ruote, costringendo il giocatore a indossare un abbigliamento adeguato anche se non è concesso andare a piedi. Durante l’attraversamento dell’isola si incontreranno parecchi sistemi di salvataggio ben posizionati, permettendo al giocatore di non dover ripartire dal garage in caso d’incidente. E saranno proprio i garage i punti di partenza e d’arrivo dei giocatori. Infatti nelle sessioni off-line i giocatori potranno portare a termine diverse missioni, come dare dei passaggi a ragazze in difficoltà, consegnare pacchi, al fine di guadagnare soldi per ingrandire il proprio garage. Più è grande il garage, più bestioni a quattro ruote potranno tenere…semplice no?
MMORPG? No, MMORG!
L’idea che si sono prefissati gli sviluppatori per questo gioco farebbe impallidire anche gli scozzesi della Rockstar. Infatti, TDU si propone di creare un nuovo genere che unisce MMORPG e racing game, diventando così un "MMORG". Il live sarà l’esperienza cardine del gioco, costringendo ad un ruolo in secondo piano l’esperienza off line. Le idee finora uscite dalla casa di sviluppo sono veramente ottime: tanto per cominciare basterà suonare il clacson per ingaggiare sfide a folli velocità con altri giocatori. Una volta ingaggiato lo scontro basterà indicare, tramite apposito cursore, le strade del tracciato e poi tutto dipenderà dalla bravura del pilota. Mentre, nella modalità free ride, le strade saranno attraversate da 15 giocatori, trasformando l’isola hawaiana in un’immenso circuito libero…ma non troppo. Infatti chi non rispetterà il codice della strada verrà spedito in un’ isola parallela dove potrà, senza infastidire gli altri giocatori, continuare le sue scorribande contromano; durante tali sessioni si potranno eliminare le forze dell’ordine o il traffico, consentendo al giocatore dei giri di pista (e che pista!) a velocità decisamente poco sicure. Le possibilità non si limitano a semplici gare, ma l’esperienza online consentirà di vendere le proprie autovetture o di acquistarne delle altre sempre tramite queste concessionarie virtuali. Se invece la grana a disposizione non sarà sufficiente per il bolide desiderato o, più semplicemente, il giocatore vorrà provare le macchine prima dell’acquisto, troverà a sua disposizione diversi autonoleggi che consentiranno la prova della macchina tanto desiderata per un certo lasso di tempo.
Poligoni ad alta velocità
Dalle immagini e dai brevi filmati visti finora TDU sembra avere un comparto grafico da lasciare a bocca spalancata anche i più ostili a tal genere. Il realismo con il quale sono stati realizzati gli interni basta per a far capire la serietà profusa nel creare questo gioco da parte della Eden Games, la quale vuole sicuramente porsi in una posizione di rilievo tra i giochi di guida della next gen. Ovviamente non solo le macchine sembreranno vere, ma anche i paesaggi tropicali e le strade (che forse, data la velocità, non saranno notate fino al primo schianto!)
Commento Finale
Forse TDU non scalzerà il trono di miglior racing game a PGR3 (sempre che fosse questo uno dei suoi obiettivi), ma sicuramente aprirà nuove vie per i racing game ormai stretti al solito "corri e vinci". Le possibilità che sembra voler offrire questo titolo nel gioco online sono potenzialmente rivoluzionarie e non mancheranno di affascinare moltissimi veterani del genere, creando contemporaneamente nuovi appassionati delle alte velocità. Aspettiamo trepidanti la possiblità di sfrecciare nelle Hawaii della Eden Studios!