Titolo: GUN
Genere: Azione/Avventura
Piattaforma: Xbox & Xbox 360
Sviluppatore: Neversoft Interactive
Publisher: Activision
Data di uscita: Autunno 2005
Materiale collegato: Galleria Immagini
"Abitualmente fumo dopo mangiato. Perché non torni tra dieci minuti?". "Tra dieci minuti fumerai all’inferno". (da "Per qualche dollaro in più’" 1965)
Possiamo dirlo con certezza: era da almeno un ventennio che gli appassionati di western aspettavano un titolo in grado di soddisfare le proprie brame di sparatorie e rincorse a cavallo. Questa volta sembra che Activision, grazie al lavoro del team di sviluppatori di Neversoft Interactive, stia per regalarci un colossale Spaghetti Western.
Quei due piuttosto che averli alle spalle è meglio averli di fronte, in posizione orizzontale… possibilmente freddi. (da "Per qualche dollaro in più", 1965)
Le atmosfere tipiche dei film di Sergio Leone si respirano fin dall’inizio: strade impolverate, caldo torrido, saloon, prostitute e brutti ceffi pronti a spararvi nella schiena appena vi voltate.
Protagonista del gioco è Colton White, il quale, freddo e lucido come il miglior Clint Eastwood, attraverserà a cavallo gli ampi spazi del selvaggio West per risolvere il mistero che aleggia per tutta l’avventura: il padre, Ned White, viene assassinato sotto gli occhi del figlio durante uno scambio commerciale su un battello sul Missouri. Pochi istante prima di morire, Ned rivela a Colton di non essere il suo vero padre. Gli unici indizi su cui potremo contare per risolvere l’arcano sono il nome di un bordello e una prostituta che ci lavora: Jenny. Il mondo virtuale in cui il nostro eroe si muoverà sarà interamente esplorabile, garantendo una certa profondità grazie alla successione non lineare delle missioni. Sarà possibile sostare a ubriacarsi nei saloon bevendo whiskey e mangiando peperoncini e comprare armi e munizioni nel nostro negozio di fiducia. Come Tommy Vercetti faceva con le auto di Vice City, Colton potrà rubare il destriero che più gli aggrada semplicemente sparando al proprietario.
Gun è un action adventure in terza persona in cui potremo godere di una certa libertà, anche solo per goderci i paesaggi del Montana.
"Dove vai?". "A dormire. Quando devo sparare, la sera prima vado a letto presto…". (Dialogo tra Gian Maria Volonte’ e Clint Eastwood in "Per qualche dollaro in più", 1965)
Gli scontri a fuoco saranno il vero cuore dell’avventura ed è nella cura di questi ultimi che gli sviluppatori hanno dedicato grande attenzione. La fisica è assolutamente verosimile: si potrà sparare alle armi dei nemici per disarmarli o semplicemente mirare alle gambe per immobilizzarli. Inoltre ci saranno sequenze in cui dovremo sfondare degli ostacoli a colpi di mitragliatore automatico per aprirci dei passaggi. Grazie alla possibilità di passare alla visuale in prima persona e sfruttare per qualche secondo lo slow motion potremo dar vita a spettacolari sparatorie. Spettacolari soprattutto perché, nella maggior parte dei casi, si tratterà di duelli "uno contro tanti". L’arsenale su cui potremo contare sarà molto ampio: si va dai precisi revolver ai devastanti fucili a doppia canna, passando per mitragliatrici, archi e frecce e il mitico Tomahawk. Assolutamente divertenti saranno le sparatorie a cavallo. Nonostante la difficoltà nel prendere la mira durante il galoppo, avremo la possibilità di mirare al destriero nemico in modo da disarcionarlo e affrontarlo con un notevole vantaggio.
Quando un uomo con la pistola incontra un uomo con il fucile, quello con la pistola e’ un uomo morto. (Gian Maria Volonte’ a Clint Eastwood in "Per un pugno di dollari", 1964)
La grafica è davvero notevole, i paesaggi sono molto ben curati e le animazioni fluide e realistiche. Lo stesso si può dire delle uccisioni: Il sangue non mancherà di schizzare a tutto spiano sui nostri schermi quando colpiremo un nemico alla testa o lo sgozzeremo con un coltello. Le musiche sono in classico stile western e il sonoro garantisce un timbro diverso per ogni arma utilizzata.
Dovremmo mettere le mani sulla versione XBOX 360 a fine anno. Non bisogna assolutamente lasciarsi scappare questo titolo pieno di azione adrenalinica, con una grafica entusiasmante e un clima unico per ambientazione.
Consigliato assolutamente non solo agli amanti dei film western.