Titolo: Call of Duty 2
Genere: First Person Shooter
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: Infinity Ward
Publisher: Activision
Data di uscita: TBA

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Ancora una volta il mondo videoludico adotta come ambientazione un tema di guerra, ancora una volta si torna a parlare, nella fattispecie, di Seconda Guerra Mondiale, ed ancora una volta al centro della nostra attenzione si porta Call of Duty, che nel suo secondo capitolo dedicato alla nuova console di casa Microsoft promette grandi emozioni e aspetti completamente rivoluzionari.
Siete tutti pronti a rivivere la Seconda Guerra Mondiale nella maniera più reale possibile?

L’evoluzione della perfezione
Call of Duty, grazie ai milioni di copie vendute in tutte il mondo e a un gran numero di premi e riconoscimenti ricevuti, è ancora uno dei giochi portanti per ciò che riguarda il genere sparatutto.
Sulle granitiche basi del primo titolo nasce, grazie al sudato lavoro di Infinity Ward e Activision, il secondo capitolo, Call of Duty 2, destinato a PC e all’attesissima Xbox 360. CoD2 potrà contare su un impianto tecnologico totalmente rinnovato ed inedito rispetto al precedente episodio, difatti, in campo grafico, sarà possibile gestire una nuova serie di effetti particellari (tutti quegli effetti "passeggeri", come il fumo provocato da una violenta esplosione o dal crollo di un edificio). Di conseguenza l’impianto visivo che ne risulterà sarà sempre e in ogni caso pulito senza nessun segno di intoppo o mancanza, texture dettagliatissime, nuove routine per il controllo degli agenti atmosferici, effetti dinamici di luce e ombre assolutamente realistici, quindi un motore grafico degno della serie come non mai. Per quanto riguarda il sonoro, gli sviluppatori hanno svolto un lavoro a dir poco eccellente registrando gli effetti sonori di decine di armi dell’epoca. Risultato di ciò è un comparto sonoro potente e arcigno, capace di trasportarci con facilità nelle azioni di guerriglia che si svolgono tramite suoni aggressivi e realistici. La vera rivoluzione di Call of Duty 2 riguarderà il gameplay. Come anche nel primo capitolo, in CoD2 saranno presenti tre campagne belliche in cui i protagonisti saranno militari di diversa nazionalità impegnati sul fronte Francese, Africano e Russo. Queste tre campagne sarà possibile intraprenderle a piacimento senza seguire un filo logico (a differenza di Call of Duty), e ciò che colpirà sarà l’estrema libertà nell’azione di gioco in quanto sarà possibile arrivare alla risoluzione del livello tramite varie strade e toccherà solo a voi scegliere quale…
Gli sviluppatori, alludendo alla libertà d’azione offerta dal gioco, creano pratici esempi: potremo, all’interno di una missione, decidere quale obiettivo concludere per primo, sarà possibile inoltre decidere come abbattere il proprio nemico, affrontandolo direttamente, accerchiandolo o cogliendolo alle spalle.
Ne risulterà quindi un fattore rigiocabilità assolutamente vigoroso e mai piatto o monotono in quanto ogni missione può essere svolta in molteplici maniere grazie all’ausilio del vostro senso tattico che nel gioco avrà gran rilevanza.

Un gioco per veri geni
Anche sul piano dell’intelligenza artificiale sono state apportate molte migliorie. In CoD2 i nostri uomini non saranno assoggettati completamente ai nostri ordini (ovvero non potremo guidare i nostri uomini come in "Brothers in Arms") ma il livello di intelligenza dei nostri compagni si esprimerà comunque su livelli altissimi, addirittura gli sviluppatori hanno copiato i segni di comunicazione dei i militari dell’esercito Americano cercando di simularli in Call of Duty 2, rendendo il tutto molto "professionale". Anche i nostri nemici saranno alquanto imprevedibili, infatti gli sviluppatori ci configurano nemici sempre in grado di capeggiare le situazioni che si andranno a creare, riuscendo addirittura a dar vita a vere e proprie strategie capaci di rendere il gioco per nulla semplice e soprattutto molto divertente.

Commento Finale
Per tutti gli amanti del genere è finalmente in dirittura di arrivo il primo Fps della nuova generazione: Call of Duty 2. Per adesso si sa ancora poco se non nulla del multiplayer del titolo, ma le migliorie apportante nel single player sono a dir poco sbalorditive. Certo è che se il multiplayer sarà anche solo lontanamente simile al single, allora CoD2 potrà dirsi più che degno di ritrovare quel grandissimo successo ancora vivo e stampato nella memoria del 2003. Presto riusciremo a sperimentare il vero livello di realismo tattico e tecnico che ha raggiunto questo – per ora – fantastico titolo. Dopotutto il titolo è atteso entro il prossimo autunno e in tutti è acceso l’interesse di conoscere nuovi aggiornamenti, pertanto vi consigliamo di rimanere sintonizzati tre le pagine di XboxWay.

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